Ciao! È da un anno che tutti me lo chiedono e finalmente eccoci qui: oggi parliamo di Windows Autopilot Device Preparation, o per gli amici, Autopilot v2. Si tratta della nuova versione di Windows Autopilot, pensata per semplificare e velocizzare la preparazione dei dispositivi aziendali.
Questo video è un po’ più lungo del solito, ma ne vale davvero la pena. Quindi rilassati, spritz alla mano, e partiamo!
📰 Cosa preferisci? Video o articolo?
Alcune note per sfruttare al meglio questo contenuto.
Se preferisci vedere il video per intero, facile: lo trovi qui sopra nell’intestazione.
Se preferisci leggere, facile anche in questo caso: continua pure la lettura qui. Per ogni passaggio ho inserito lo spezzone specifico di video, così vedrai solo le schermate che ti interessano, senza il mio faccione che parla.
In ogni caso, iscriviti alla newsletter per essere sicuro di non perderti nemmeno una nuova uscita dei miei tutorial.
Perfetto, iniziamo!
Cos’è Windows Autopilot Device Preparation?
Windows Autopilot Device Preparation è una soluzione Microsoft che automatizza e uniforma il processo di configurazione dei PC aziendali. Ogni dispositivo viene preparato in modo rapido, sicuro e conforme alle policy aziendali, senza interventi manuali da parte degli amministratori IT.
In breve? Una bacchetta magica per chi vuole semplificare il deployment.
Differenze principali rispetto ad Autopilot v1
Niente più hash: basta il numero di serie del PC.
Solo Entra Join: niente modalità ibrida (con join a dominio Active Directory) che però, per chi ne avesse necessità, rimane disponibile nella versione classica di Autopilot.
Niente template per il nome del PC: ma si può rimediare con uno script.
Di seguito una tabella più dettagliata sulle differenze tra Autopilot v1 e v2.
🔨 Requisiti
Verifica di avere tutti i requisiti necessari. Come da mia abitudine, ecco della documentazione estiva e profumata di crema solare. 😊
📎 Windows Autopilot device preparation requirements | Microsoft Learn
🪪 Verifica permessi di autoenrollment e Entra Join
Per far funzionare Autopilot Device Preparation, assicurati che:
Gli utenti abbiano i permessi per l’autoenrollment su Intune.
Gli utenti possano effettuare l’Entra Join.
🖥️ Creazione gruppo statico dispositivi
Crea un gruppo statico su Intune e imposta come owner uno specifico Service Principal che si chiama Intune Provisioning Client e ha AppId:
f1346770-5b25-470b-88bd-d5744ab7952c
Questo service principal ha un AppId che è uguale per tutti i tenant.
Se, sul tuo tenant, non trovi nessun service principal corrispondente a questo Id, dovrai crearlo. Nessun problema, sono pochissimi comandi PowerShell.
Install-Module Microsoft.Graph.Authentication
Install-Module Microsoft.Graph.Applications
Connect-MgGraph -Scopes "Application.ReadWrite.All"
New-MgServicePrincipal -AppID f1346770-5b25-470b-88bd-d5744ab7952c
Questo gruppo verrà popolato automaticamente con i dispositivi registrati nei Corporate Identifiers (lo vedremo tra poco). Esatto, non dovrai popolarlo tu ma sarà popolato in automatico!
Intanto, crea il gruppo e ricordati di inserire come Owner il service principal: questo passaggio è fondamentale!
👯 Creazione gruppo statico utenti
Crea un gruppo statico utenti e inserisci le persone che vuoi includere nello scope di Autopilot. In questo caso, a differenza del gruppo dispositivi, sarai tu a doverlo popolare.
🔢 Censimento seriale PC nei Corporate Device Identifiers
Inserisci i numeri di serie dei PC nei Corporate Device Identifiers. Questo consente al dispositivo di sapere fin da subito che è gestito da Autopilot.
🪄 Creazione policy Autopilot
Finalmente siamo arrivati al cuore della procedura: la policy Autopilot Device Preparation. Qui configurerai:
Impostazioni di deployment
Configurazioni di sicurezza
App o script da installare nella fase iniziale
Diciamo che, con la policy, chiudiamo il cerchio di tutte le configurazioni fatte fino ad ora.
💻 Prova pratica su PC (fase OOBE abbreviata)
Accendiamo un PC e seguiamo la fase OOBE (Out-Of-Box Experience). Il video è accelerato per mostrarti tutto il processo, dalla A alla Z.
📃 Documentazione allegata
Non vorrai mica perderti questa badilata di documentazione sotto l’ombrellone?!? 😄
📎 What's new in Windows Autopilot device preparation | Microsoft Learn
📎 Overview of Windows Autopilot device preparation | Microsoft Learn
📎 Windows Autopilot device preparation scenarios | Microsoft Learn
📎 Windows Autopilot device preparation FAQ | Microsoft Learn
📎 Windows Autopilot troubleshooting FAQ | Microsoft Learn
📎 Windows Autopilot device preparation known issues | Microsoft Learn
📫 Conclusioni
In sintesi:
Automazione
Velocità
Riduzione degli errori
Meno interventi manuali
Più focus sull’utente
Windows Autopilot Device Preparation rende l’onboarding dei dispositivi più semplice sia per l’IT che per gli utenti finali. E, finalmente, niente più hash da calcolare! 🥳
Spero ti sia piaciuto questo video, anche se era un po’ più lungo e impegnativo del solito: grazie!
Iscriviti a questa newsletter ITSpecialist.News per restare aggiornato su tutte le novità del mondo Microsoft: per me è molto importante e mi fa sentire il tuo supporto.
A presto… MITICOOOO!